Villa Fedora a Baveno

Villa Fedora si trova nel parco comunale di Baveno, in riva al lago Maggiore e sulla statale che costeggia tutto il lago.

Costruita nel 1857 da Giacinto Mannati, e venduta in seguito, circa 40 anni dopo a Giuseppe Ceretti ed in seguito ancora a Giuseppe Spatz che subito ne intrapprese i lavori di ampliamento, per poi farne successivamente dono al genero, il celebre musicista Umberto Giordano. Con il nuovo proprietario la villa vive il suo ventennio di maggior lustro fino al 1924, la villa prende il suo nome da un’opera che il Giordano compose nel 1898, dopo il trasferimento della famiglia Giordano a Milano, la villa fu acquistata dall’istituto politecnico di Londra.

Durante la seconda guerra mondiale, nel 1943, trovava rifugio nella villa la famiglia Serman di origine ebrea, che venne cattutata e deportata dalle SS.

Dopo la guerra la villa ospitò l’opera nazionale naternità infanzia un ente preposto alla cura delle madri in difficoltà con i propri figli e di fanciulli fisicamente o morelmente in difficoltà.

Oggi la villa ospita la camera di commercio del verbano cusio ossola, il suo grande parco all’inglese è meta di turisti che soggiornano a Baveno e di locali che sulla sua spiaggia passano gradevoli pomeriggi estivi, Ospita altresì il festival Umberto Giordano che di anno in anno sta crescendo in qualità e partecipazione per un pubblico sempre più appassionato di musica classica.

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