Escursioni e itinerari
Arona
Di probabile fondazione gallica, Arona fu territorio romano, citato in documenti solo dal periodo sassone (sec X).
Amizone vi fece costruire la grandiosa abbazia dei SS. Gratiniano e Felino affidata ai benedettini, questi ingrandite rocca e mura, esercitarono una profonda influenza religiosa, culturale e politica sulla zona, fino all’avvento dei Visconti (tardo 200), che sulla fine del 300 ridussero l’abbazia a commenda.
La rocca smantellata dai Visconti, fu ricostruita ed ingrandita dai Borromeo, nuovi signori di Arona e del circondario dal 1493, nella rocca ebbe i natali nel 1538 San Carlo Borromeo.
Benchè continuasse la prevalenza dei Borromeo, giunsero gli spagnoli (1535) e vi rimasero fino al termine della loro guerra di successione (1714), quando subentrarono gli austriaci.
Il trattato di Worms (1748) incluse Arona nei possessi dei Savoia che, salvo la parentesi napoleonica, allorquando la rocca fu rasa al suolo (1800), la tennero fino alla costituzione del regno d’Italia.
L’ampio lungolago è coltivato a giardini (monumento al poeta e patriota aronese Luigi Boniforti) ad ippocastani ed a pergolato.
Dal lungolago, prendendo la via del teatro, si sbocca nella piazza San Graziano, in fondo alla piazza, in alto, s’erge la barocca facciata della collegiata dei martiri Gratiniano e Felino, laddove sorgeva la scomparsa abbazia benedettina.
Per via Garelli, si sale alla piazza dei Filippi (monumento ai Caduti), a destra poi la via San Carlo conduce alla collegiata di Santa Maria (sec XV-XVIII) attuale parrocchia, condotta a termine da Cardinale Federico Borromeo e restaurata nel 1857.
Sulla piazza del popolo infine si trovano la quattrocentesca casa del Podestà, poi residenza dei Borromeo, con portico adorno di tondi in terracotta e la rinascimentale facciata della chiesa della Madonna di piazza, o Madonna di Loreto progettata dal Pellegrini (1592), al cui interno è conservata l’imitazine del celebre Santuario di Loreto.
La navigazione da Stresa ad Arona dura circa 50 minuti, all’escursione ad Arona si può accompagnare la visita della rocca Borromeo di Angera.
il martedì ad Arona è giorno di mercato che dura solo al mattino fino alle ore 13,00 circa
Liberamente tratto da “Le meraviglie del lago Maggiore” guida turistica edita da Reggiori); un libro ricco di testi e di illustrazioni che potrete acquistare nei negozi sulle isole Borromee e nelle località turistiche.