Meina

Meina è un grazioso paese, tutto circondato da ville, nel breve pianoro formato dalla foce del torrente Tiasca, riparato da alcuni colli ed alle falde dei monti Sasso Del Pizzo e Cornaggia (mt 992).

Meina, (anticamente Madina), per quanto di più antica origine, ci è nota solo dal Medioevo, quando faceva parte del Vergante, e perciò soggetta agli Arcivescovi di Milano. Da questi passò ai Visconti (in un primo periodo, essi stessi Arcivescovi di Milano), e poi ai Borromeo (1441), seguendo più tardi le vicende politiche degli altri paesi della riviera occidentale Italiana.

La parrocchiale, di remota fondazione, ebbe radicale ripristino nel tardo 700. Il municipio conserva sul soffito del salone, un affresco del casalese Eleuterio Pagliano (1826/1903) significante l’allegoria della famiglia.